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A parte l’elencarli, vorrei dire che ho gradito e gradisco di più la trasformazione di un rapporto Vanilla in un rapporto BDSM. Questo perché è un crescendo di emozioni, fiducia, scoperta, che seppur presente anche nel semplice rapporto BDSM, risulta più intenso.

Da donna dominante, posso dire che rapporti puramente BDSM sono piuttosto freddi.

Gli stessi schiavi spesso cercano semplicemente la pratica sessuale, senza altri fattori che potrebbero presentarsi. Spesso perché hanno a casa una moglie o una compagna che per loro è una vera moglie ma che non li sa soddisfare appieno sessualmente.

D’altronde è difficile per un uomo rimasto in silenzio per anni, dire alla moglie che ha fantasie di sottomissione. Ci sono anche mogli o mariti che li accettano e cercano di venirgli incontro. Quelli sicuramente sono i rapporti più belli. Degni di gran fiducia e rispetto. So che invece per gli uomini è diverso. Questo perché è la stessa donna che per sua natura (anche se presenti eccezioni), ricercherà altro. Che non si tratta necessariamente di amore, ma comunque di un coinvolgimento emotivo più o meno intenso.

Un rapporto BDSM, tranne il caso di Neofiti, per come l’ho vissuto io, è piuttosto impersonale. Sempre le solite pratiche, sempre le solite frasi fatte. Insomma, per esperienza personale dico che l’evoluzione di un rapporto è un qualcosa di imparagonabile. Per quello che riguarda un rapporto BDSM che diventa Vanilla, penso sia piuttosto raro.

Se ad entrambi piace il BDSM, perché privarsene? Si sa che soprattutto dentro un rapporto, sperimentare, provare nuove emozioni, nuove sensazioni, nuove pratiche, fa solo che bene e spezza la monotonia che altrimenti arriverebbe inesorabile con il trascorrere degli anni.